Inaugurata la Personale di Cinzia Li Volsi
Arazzi, con elementi tessuti a telaio, sculture, rilievi tessili, installazioni che richiamano elementi della natura come ad esempio crisalidi o ragnatele. Sono le opere dell’artista friulana Cinzia Li Volsi esposte fino a sabato 3 maggio al Museo Civico Archeologico di Anzio in occasione della mostra personale “ARCHEOLOGIA & IMMAGINI, Riflessioni tra Passato e Presente in ambiente archeologico”, inaugurata sabato scorso. L’esposizione della Li Volsi, vincitrice della IV edizione della Biennale d’arte di Anzio e Nettuno organizzata della Trezeri42, porta il visitatore a scoprire l’antica arte della tessitura, tra tradizione e rinnovamento, attraverso l’arte contemporanea dell’artista friulana. I materiali usati dalla Li Volsi per la realizzazione delle opere sono prevalentemente fili e fibre e sono stati scelti proprio per le loro potenzialità espressive, andandosi così a contrapporre all’uniformità e alla banalizzazione del prodotto industriale. Composizioni che conquistano per la loro bellezza e per l’intensità di colori e contenuto e che portano il pubblico a riflettere sulle tematiche ambientali e sull’eccessivo consumismo. Ma nella sua ricerca artistica la Li Volsi include anche sperimentazioni di diversi materiali, come quelli di scarto, mediante un lavoro paziente e meticoloso che porta ad opere uniche. “Sono onorata di essere qui ad Anzio e ringrazio l’associazione Trezeri42 per avermi dato la possibilità di presentare qui la mia mostra – ha spiegato la Li Volsi all’inaugurazione – Anzio è una città meravigliosa, non pensavo che fosse così recettiva, piena di persone e sole. Esporre le mie opere in questo museo è per me una bella esperienza, è bello veder interagire l’arte contemporanea con l’archeologia e gli antichi reperti”.
Soddisfatto anche il presidente dell’associazione Trezeri42 Stefano Chiappini che all’inaugurazione ha detto: “Bisogna prendere coscienza che Anzio, oltre ad avere alle spalle una storia importante, deve avere anche un presente importante che deve essere arricchito e valorizzato attraverso moderni spunti di riflessione e contenuti di spessore che la nostra associazione si ripropone di portare avanti con questo contenitore. La Biennale in questi anni è stata capace di chiamare intorno a sé artisti di grande livello, nazionali e internazionali, facendo conoscere Anzio e rilanciando attraverso l’arte contemporanea il suo meraviglioso territorio. Un cammino in nome dell’arte che continuerà, stiamo infatti già lavorando per la prossima edizione e siamo sicuri che coinvolgerà tanti artisti e appassionerà il pubblico. Vorrei concludere ringraziando Andrea Mingiacchi, consigliere comunale, nonché ideatore e grande sostenitore di Shingle22j per essere intervenuto all’inaugurazione e Giusi Canzoneri responsabile del Museo Civico archeologico e dell’allestimento della mostra”.
La mostra si potrà visitare fino al 3 maggio, tutti i giorni dalle 10.30-12.30 e dalle 16.00-18.00 presso il Museo Civico Archeologico di Anzio, Via di Villa Adele, 2 Anzio (RM)
L’addetta stampa Luisa Calderaro